Per evitare le sanzioni salate basta una semplice busta per raccoglierla
“Non esistono cattivi cani, solo cattivi padroni” è una frase che viene spesso usata per spiegare ad alcune persone, che troppo spesso non sono i nostri amici a quattro zampe a comportarsi male ma la responsabilità é di alcuni padroni poco attenti. Il problema delle feci del cane lasciate per strada senza essere raccolte sta via via migliorando ma sono ancora troppe le feci che si trovano lasciate nei parchi e sui marciapiedi. Forse non tutti sanno, che la raccolta delle feci del proprio cane è prevista dalla legge, e nel caso in cui ciò non venga fatto, il proprietario andrà incontro a multe salate, si può arrivare fino a 3.000 euro di multa a seconda delle zone.
Bastano dei sacchetti appositi per risolvere il problema in totale igiene. In commercio ormai tante aziende hanno creato dei rotoli di bustine della grandezza sufficiente per contenere i bisogni e comode da avere sempre con se. Basterà inserire la mano nella busta, raccogliere gli escrementi, rigirare la busta, richiuderla con il contenuto e gettarla nel cassonetto.
In molti si chiedono se lo stesso valga per la pipì dei nostri cani, ed in parte è così.
Permettere al nostro animale di farla sul muro di un edificio abitato o sulle ruote di una macchina potrebbe essere considerato reato di imbrattamento e le pene previste sono esattamente le stesse.
Ovviamente la pipì del nostro cane non può essere raccolta nei sacchetti, e vi suggeriamo quindi di portare sempre con voi, nel corso delle vostre passeggiate con il vostro amico a quattro zampe, una bottiglia d’acqua oppure semplicemente evitare di fargliela fare su quei posti.
Ovviamente, ripulire la città dalle feci del proprio cane non è un atto da svolgere solo per evitare una multa, ma anche per semplice dovere civico. In più, evitando che il problema delle feci in strada continui, aiuteremo molte persone a cambiare idea sui cani, che spesso vengono accusati ingiustamente.