Partiamo dal presupposto che i cani che vivono in casa, quindi in ambienti più miti, rispetto ai quelli che vivono all’esterno, sviluppano meno la capacità di adattarsi alle basse temperature
Sopportare o meno il freddo dipende comunque da altri due principali fattori: la taglia (i cani di taglia piccola soffrono di più il freddo rispetto ai cani di taglia medio/grande) e la razza, ognuna di esse si differenzia per tipo di pelo. In generale, le tre principali categorie di pelo sono:
–PELO RASO: in questa categoria troviamo il CHIHUAHUA, JACK RUSSEL, BASSOTTO…
a causa del pelo corto, e l’assenza di sottopelo, soffrono moltissimo il freddo, prediligono ambienti caldi e cucce accoglienti. Con l’arrivo del primo freddo, sono i più predisposti ad avere la necessità di cappottini e impermeabili da utilizzare durante le passeggiate.
–PELO MEDIO: i cani a pelo medio hanno un’eccellente tolleranza dei periodi freddi. Possiedono un folto sottopelo in grado di proteggerli molto bene dal clima pungente. Di conseguenza, hanno un’ottima regolazione termica, ciò non avviene nei cani di appartamento perché a causa delle temperature interne, non sviluppano completamente questa caratteristica. In questa categoria possiamo trovare l’HUSKY, il GOLDEN RETRIVER il PASTORE TEDESCO, il BOVARO DEL BERNESE…
L’ accortezza più importante da adottare è l’utilizzo di impermeabili per evitare che si bagnino durante le passeggiate, poiché il pelo bagnato emana cattivo odore ed è difficili da asciugare con metodi casalinghi
–PELO LUNGO: tra questi possiamo trovare i MALTESI, BARBONCINI, SHIHTZU, i BOLOGNESI…
Questi cagnolini riescono a tollerare abbastanza il freddo. Hanno un bel pelo lungo a proteggerli. D’altro canto, però, l’eccessiva lunghezza porta come conseguenza quella di rimanere bagnati dopo le passeggiate. Hanno quindi bisogno di essere tosati con una certa frequenza per rimanere più 𝐚𝐬𝐜𝐢𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐭𝐢 ed è perciò comunque opportuno l’utilizzo di cappottini e impermeabili.